Le scuole dell’infanzia di Fondazione Cresciamo, come istituzioni pubbliche e pluralistiche, concorrono a promuovere la formazione integrale della personalità dei bambini dai tre ai sei anni aiutandoli a formarsi come soggetti attivi e consapevoli, capaci di interpretare in modo personale e creativo la realtà che li circonda, in collaborazione con le famiglie e con l’ambiente sociale e nel pieno rispetto della loro identità e della legislazione vigente. Concretizzando la legge 30/2000, che sancisce il definitivo riconoscimento del ruolo educativo che la scuola d’infanzia condivide con gli altri cicli d’istruzione, la principale finalità delle scuole di Fondazione è l’autonomia, ovvero l’educazione olistica, armonica ed integrale della persona, sul piano affettivo, sociale e intellettuale. Il benessere, la serenità e la crescita sono i nostri obiettivi, pertanto ogni bambino è accolto nel rispetto della sua individualità e considerato portatore di bisogni e caratteristiche diverse, che divengono le basi del suo percorso di crescita all’interno dell’istituzione scolastica.
Parole chiave per la scuola Don Minzoni sono accoglienza e partecipazione, sia dei bambini, sia delle famiglie. Il collettivo è molto attento a sostenere la genitorialità, nell’idea di corresponsabilità educativa e di apertura al dialogo. Per questo motivo, si è avviata la sperimentazione di individuare una giornata al mese nella quale le famiglie potranno ritrovare direttamente sul servizio dalle ore 7,30 alle ore 16,15 la coordinatrice pedagogica a cui potranno rivolgersi, oltre ad avere la possibilità di confrontarsi quotidianamente con le insegnanti. La scuola, inoltre, si caratterizza per la presenza di un ampio giardino che consente alle insegnanti di portare avanti una progettazione che contenga al suo interno i principi dell’educazione all’aperto, anche grazie alla realizzazione di un orto, nella cui cura sono coinvolte anche le famiglie, nell’ottica del pensiero ecologico. Vengono anche svolte numerose esperienze di intersezione, sia all’interno della scuola, sia all’esterno durante le uscite di esplorazione del quartiere, pensando a queste momenti come occasioni per i bambini di condivisione degli spazi, conoscenza e aiuto reciproco. Ancora, collocata nel salone della scuola, è stata ripristinata la biblioteca scolastica, organizzata per fasce d’età, consentendo quindi anche il prestito a casa e incentivando la lettura in famiglia oltre che a scuola.
Attraverso la collaborazione con esperti esterni, viene offerto ai bambini di tutte le sezioni la partecipazione a percorsi musicali e di avvicinamento alla lingua inglese, inseriti nella quotidianità delle sezioni. È inoltre prevista la possibilità di aderire al progetto di religione cattolica, svolto col sostegno di un insegnante individuato dalla Diocesi di Modena.
Durante l’anno vengono attivati percorsi aggiuntivi, individuati e scelti con il Consiglio di Gestione, secondo un’osservazione dei bambini e dei loro interessi. Tali percorsi possono essere selezionati all’interno del catalogo del centro Memo per offrire esperienze di corpo e movimento, come ad esempio pattinaggio, psicomotricità, arrampicata e/o comunque inerente al percorso progettuale portato avanti.